Castelnuovo dell’Abate, luglio 2025 – Famiglia Cecchi compie un passo storico nel territorio del Brunello con l’acquisizione di Aminta, tenuta situata nell’area prestigiosa di Castelnuovo dell’Abate, accanto all’Abbazia di Sant’Antimo. Con questa nuova avventura, l’azienda toscana – guidata da Andrea Cecchi – consolida la sua vocazione per il Sangiovese, presentando due etichette in edizione limitata: il Brunello di Montalcino D.O.C.G. 2020 e il Rosso di Montalcino D.O.C. 2023.
Un progetto nato dall’amore per il territorio
Aminta è il frutto di anni di studio e rispetto per il terroir di Montalcino, dove i 6 ettari di vigneti beneficiano di un microclima unico, influenzato dal Monte Amiata e caratterizzato da suoli ricchi di galestro, pietraforte e sabbie messiniane. Il nome rende omaggio a tre elementi:
- Anita Sardelli, madre di Andrea Cecchi e figura ispiratrice della famiglia.
- Il Monte Amiata, custode del microclima della tenuta.
- L’opera “L’Aminta” di Torquato Tasso, legata alla sorgente termale presente nella proprietà.
Le prime due etichette: limited edition con firma artistica
- Brunello di Montalcino 2020: solo 3.000 bottiglie numerate, affiancate da magnum.
- Rosso di Montalcino 2023: 3.100 bottiglie, anch’esse in formato magnum.
Le etichette riportano i disegni originali di Anita Sardelli, celebrando l’eredità artistica della famiglia. L’uscita ufficiale è prevista per il quarto trimestre 2025, in occasione di Benvenuto Brunello.
Famiglia Cecchi: 130 anni di storia nel segno del Sangiovese
Dopo Villa Cerna, Val delle Rose, Tenuta Alzatura e Villa Rosa, Aminta rappresenta l’ultimo tassello di un percorso dedicato all’eccellenza del vino italiano. Una scelta coerente con la filosofia aziendale, che unisce tradizione, innovazione e sostenibilità.
Scopri di più: www.famigliacecchi.com
