Vinitaly e ICE Agenzia Promuovono il Vino Italiano nei Balcani
Belgrado, Serbia, 14 novembre 2023 – La missione di promozione del vino italiano di Vinitaly e ICE Agenzia fa rotta sui Balcani, dove parteciperà alla seconda edizione di “Wine Vision by Open Balkan” dal giovedì 16 novembre alla domenica 19 novembre 2023, a Belgrado, in Serbia. Questo evento è la prima e più grande fiera enologica nel sud-est europeo, che lo scorso anno ha ospitato 350 cantine provenienti da 20 Paesi e più di 30.000 visitatori provenienti da 40 nazioni. L'”Area Italia” (più di 1000 metri quadrati dedicati alla bandiera italiana) curata da Veronafiere e ICE diventerà il punto di incontro per acquirenti, professionisti e opinionisti del settore interessati a esplorare non solo le offerte delle 50 aziende italiane, ma anche a creare contatti, strategie e opportunità commerciali per il vino italiano.
Maurizio Danese, CEO di Veronafiere, afferma: “Dopo il successo della partecipazione della delegazione ‘Open Balkan’ nell’ultimo Vinitaly, vogliamo continuare a rafforzare e sviluppare il business del vino nei Balcani e nell’Europa orientale, un mercato in cui il vino italiano ha superato la Francia sia in quantità che in valore l’anno scorso, diventando il principale fornitore dell’UE. Questo è un risultato importante, e miriamo a capitalizzarlo attraverso un posizionamento mirato, la penetrazione, la ricerca e il lavoro sugli incoming in vista di Vinitaly 2024.”
Luca Gori, Ambasciatore d’Italia in Serbia, sottolinea che “la partecipazione dell’Italia a Wine Vision fa parte della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, un’iniziativa del Ministero degli Affari Esteri italiano che promuove le eccellenze della nostra tradizione culinaria. Il vino rimane uno dei prodotti più apprezzati all’estero, come dimostra il valore delle sue esportazioni, che ha raggiunto i 3,7 miliardi di euro nella prima metà del 2023.”
Matteo Zoppas, Presidente di ICE, sottolinea l’importanza dei Balcani, affermando: “I Balcani sono al centro dell’attenzione dell’agenda del nostro governo, e la nostra agenzia attribuisce grande importanza a questa area. Questi paesi stanno ancora vivendo una forte crescita, e l’attenzione per l’Italia sta aumentando. Il Made in Italy è molto apprezzato, e il vino è uno dei prodotti strategici. Non c’è un ristorante internazionale di alto livello che non abbia una lista importante di vini italiani, sottolineando l’influenza globale dell’Italia.”
Durante l’evento serbo, saranno organizzate quattro masterclass con più di 30 vini selezionati per la degustazione. Le masterclass si concentreranno sul Veneto (16 novembre, ore 14:00), Piemonte e Lombardia (16 novembre, ore 17:00), Veneto e Friuli-Venezia Giulia (17 novembre, ore 14:00) e sull’Italia del Centro e del Sud (17 novembre, ore 17:00).
L’apertura dell'”Area Italia” (in programma giovedì 16 novembre) vedrà la partecipazione di Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto, Antonio Ventresca, Direttore dell’ufficio ICE di Belgrado, Maurizio Danese, CEO di Veronafiere, e Raul Barbieri, Direttore Commerciale.
Secondo l’Osservatorio Uiv-Vinitaly, nei primi sei mesi del 2023, le vendite di vino italiano nell’Europa orientale (Albania, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Macedonia del Nord, Moldavia, Montenegro, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Ungheria e Turchia) insieme all’Austria hanno registrato un aumento del 16,5%, raggiungendo un valore di 243 milioni di euro nel primo semestre. Questa crescita contrasta con le performance globali del settore vinicolo nella prima metà dell’anno (-0,4%), confermando la leadership italiana nella regione.
Servizio Stampa Veronafiere
